Rome - Wednesday 07 November

Hotel Eden
via Ludovisi 49
I-00187 Rome
08.30
Colazione & Networking
09.25
Introduzione
Carlo Svaluto Moreolo, Senior Staff Writer, IPE
09.30
Il Continuum del credito europeo: Sfruttare al meglio l’intero spettro del credito
In un contesto caratterizzato da bassi tassi d’interesse e maggiore incertezza, gli investitori hanno bisogno di soluzioni per affrontare la sfida dell’aumento dei tassi in e della ricerca di rendimenti. L’approccio Credit Continuum supera le pratiche tradizionali basate su un approccio a compartimenti stagni per fornire soluzioni su misura con obiettivi di rendimento aggiustati per il rischio. La soluzione Credit Continuum consente agli investitori di:
  • Cogliere le migliori opportunità nel mercato del credito tra cui obbligazioni investment grade, obbligazioni high yield, secured assets e private debt;
  • Trarre beneficio da una allocazione flessibile tra mercati del credito quotato e non
  • Trarre vantaggio da una strategia d’investimento innovativa caratterizzata da forte cross-fertilisation.
10.00
Il credito rappresenta oggi una delle sfide maggiori per gli investitori istituzionali?
Dall’ultima crisi finanziaria, il quantitative easing negli Stati Uniti prima e in seguito in Europa ha sostenuto una buona performance per tutte le classi di attività finanziarie, comprese azioni, titoli di stato, obbligazioni investment grade e high yield. Gli investitori con vincoli derivanti dalle passività hanno dovuto mantenere una forte esposizione a obbligazioni liquide nei loro portafogli. Durante una prima fase, i titoli di Stato costituivano gli investimenti preferiti. Tuttavia, la durata di questa iniezione di liquidità ha fatto sì che nella seconda fase, in cui i rendimenti sono diventati troppo bassi, il credito attirasse i maggiori volumi di riallocazioni di portafoglio, da obbligazioni investment grade e high yield, a titoli non quotati e illiquidi. Oggi, in Europa, è comune vedere grandi investitori, siano essi fondi pensione o compagnie assicurative, detenere tanto credito quanto titoli di stato, se non addirittura una maggiore esposizione al credito. In effetti, la fine del quatitative easing genera un cambiamento di prospettiva. In particolare, il prolungato contesto caratterizzato da bassi tassi di interesse ha comportato significativi profitti non realizzati nei portafogli sovrani e creditizi. Il primo obiettivo per gli investitori nell’attuale contesto dei tassi di interesse è il mantenimento di tali profitti non realizzati. In secondo luogo, i tassi aumentano e le decompressioni degli spread si verificheranno per natura in maniera non uniforme. In questo senso, diverse aree dei mercati creditizi e sovrani si comporteranno in modo molto diverso in questo nuovo contesto di mercato. In terzo luogo, mentre la volatilità delle obbligazioni sovrane è compensata dalla volatilità delle passività, sia qualora queste siano coperte o meno, la volatilità del credito è diventata il maggiore contributore alla volatilità totale dei portafogli quando si considera l’entità dell'esposizione. Tutto ciò significa che gli investitori avranno un bisogno generalizzato di coperture personalizzare del credito. La copertura del rischio di tasso di interesse è ben consolidata, ma la copertura del credito rimane in larga misura insufficientemente affrontata, se non del tutto assente. In questa sessione, Lyxor Asset Management discuterà le soluzioni che si presentano per affrontare questa sfida.
10.30
European Loans - Una scelta sicura in tempi di incertezza
Questa sessione analizza le logiche alla base della scelta di Wells Fargo Asset Management per i senior secured loans europei come classe di attivo preferita nei prossimi 12 mesi rispetto ad altre fonti di credito, compresi gli analoghi USA e il private debt europeo. Sono cinque le ragioni che giustificano questa scelta in un contesto caratterizzato da rendimenti storicamente bassi e investitori alla ricerca di un modo per incrementarli senza prendere rischi eccessivi o causare perdite di capitale:
  1. Lo status di senior secured della classe di attivo fornisce una solida protezione per i creditori;
  2. I prestiti europei offrono agli investitori i vantaggi della diversificazione e una buona copertura dai tassi d’interesse più alti;
  3. I prestiti europei offrono rendimenti risk-adjusted più solidi;
  4. Il mercato dei prestiti europei beneficia di dinamiche di domanda e offerta favorevoli;
  5. I prestiti europei rappresentano un’alternativa interessante rispetto a investimenti in prestiti USA o al private debt europeo.
11.00
Tavola rotonda
11.30
Conclusione